C’è un passaggio di Candy Candy Final Story che mi ha sempre lasciata perplessa, il seguente:
La luce limpida di Lakewood, l’odore del bosco, il luccichio del lago e poi il profumo delle rose… mi sembrava che in tutti gli elementi ci fosse una parte di lui.
Tra quegli alberi Anthony si era voltato per sorridermi, e il suo tempo si era fermato per sempre.
A volte mi chiedo cosa sarebbe accaduto se non fosse morto. Credo che sarebbero rimasti tutti a Lakewood, e nessuno sarebbe andato a studiare in Inghilterra. Già… Se non fossi mai partita, non avrei mai incontrato Terence. Mi è persino capitato di pensare che sia stato proprio Anthony a mettere Terence sulla mia strada… almeno così, riuscirei a trovare un senso a tutta la sofferenza di quei giorni.
Dopo un profondo respiro sfioro delicatamente una busta rosa[…].
Le parole di Nagita sembrano avvolte da un certo grado di ambiguità. Nagita è spesso criptica e non so se a volte sia per mancanza di un approfondimento narrativo (manca parte della storia) sia la lingua giapponese o sia fatto volutamente. In questo caso c’è un contesto e una temporalità che vanno prese in considerazione per comprendere il testo perché sta introducendo un preciso discorso. Quanto siamo condizionati dal dolore che sappiamo esser stato enorme per Candy per la morte di Anthony, che viene citata in precedenza, e dall’idea che Terry abbia avuto un ruolo attivo nell’elaborazione di questo lutto? Questo può portarci fuori strada? Trovo errata l’idea che, per chi vede Terry anohito soprattutto, Anthony sia morto affinché Candy incontrasse il suo secondo amore. Non è in linea con i tre amori immaginati da Nagita.
Se Candy avesse voluto esprimere l’idea di aver incontrato Terry per dare senso al dolore per la morte di Anthony (!) ciò andava per me espresso quando era innamorata e credeva in un futuro con Terry, o riferendosi al loro primo incontro ad esempio, o dopo la famosa cavalcata nel bosco, non quando racconta attraverso Eleanor di Rockstown e la separazione, prendendo tra l’altro un bel respiro profondo.
Dall’inizio ho percepito una dissonanza tra tutte queste ipotesi e vi racconto cosa penso basandomi come sempre sul testo e il contesto. Intanto, non perché non penso Terry sia anohito, l’ultima ipotesi non regge. Anthony non muore perché Terry entri in scena e dalla intervista di Nagita nel 1999 (che trovate al link seguente El portal de Sakura ) sappiamo che la storia originale ha sempre previsto la morte di Anthony e che Albert fosse il Principe della Collina, prima che Nagita elaborasse l’introduzione di una nuova parte della storia con Terry, grazie al grande successo della prima parte. Più in generale la vita ha permesso a Candy di vivere altre esperienze e un secondo amore perché ha avuto il coraggio di andare avanti, questo resta il messaggio fondamentale ed è dipeso unicamente da Candy. Non sarà Terry a lenire il dolore di Candy per la morte di Anthony (c’è differenza tra raggiungere una consapevolezza piena che lui non c’è più e superare i sensi di colpa) ma, in FS verrà particolarmente sottolineato, sarà Albert a farlo e ad aiutare Candy a provare un vero senso di rinascita. Quindi, cosa intendeva Candy in quel passaggio? Immaginando l’idea di un coinvolgimento di Anthony di base (Candy è attratta da Terry perché lo scambia per Anthony nella foschia della nave) e una generalizzata continuità dell’influenza di Anthony nella relazione con Terry (Candy si innamorerà di lui solo in un secondo tempo), analizziamo il contesto: Candy sta per introdurre la lettera a Eleanor, in risposta al biglietto dell’Amleto che le ha inviato, per il ritrovato successo di Terry, in cui racconta di Rockstown. La traduzione dal giapponese al francese risulta più chiara nell’intento di affrontare quel discorso:
Mais je n’étais pas capable d’écrire à Anthony, à cette époque, pas encore. Lakewood. Sa clarté lumineuse, les parfums de la forêt, le scintillement du lac. Et le parfum des roses… J’ai soudain senti qu’Anthony était présent dans tout cela.
Le temps d’Anthony s’était arrêté à l’instant où il s’était retourné vers moi, dans cette forêt, et n’avait plus bougé depuis.
Si Anthony vivait encore…, me dis-je parfois.
Si Anthony vivait encore, tous seraient restés a Lakewood, nous ne serions pas allés étudier en Angleterre. Oui… Et si nous n’étions pas allés en Angleterre, je n’aurais pas rencontré Terry. Peut-être est-ce Anthony qui m’a envoyée rencontrer Terry… Il m’est arrivé de le penser…
Et quand j’y crois, je me dis aussi que les jours d’angoisse qui en ont résulté ne sont pas un hasard non plus…
Ma non ero in grado di scrivere ad Anthony a quell’epoca, non ancora. Lakewood. La sua limpidezza luminosa, i profumi del bosco, lo scintillio del lago. E il profumo delle rose… improvvisamente ho sentito che Anthony era presente in tutto questo.
Il tempo di Anthony si era fermato nel momento in cui mi aveva guardato, in quella foresta, e da allora non si era più mosso.
Se Anthony fosse ancora vivo…, a volte penso tra me e me.
Se Anthony fosse ancora vivo, tutti sarebbero rimasti a Lakewood, non saremmo andati a studiare in Inghilterra. Sì… E se non fossimo andati in Inghilterra, non avrei incontrato Terry. Forse è stato Anthony a mandarmi a incontrare Terry… mi è capitato di pensarlo…
E quando ci credo, mi dico anche che neanche i giorni di angoscia che ne sono derivati sono un caso…
La traduzione francese svela che Candy ha pensato che Anthony possa averla mandata a incontrare Terry e che quando crede a questo pensiero non crede siano un caso nemmeno i giorni di angoscia che ne sono derivati.
Dunque a cosa si sta riferendo Candy in particolare? Ai giorni di angoscia per la crisi di Terry e l’incontro a Rockstown? Per me è probabile. Infatti poi è quello l’argomento trattato.
Si è molto speculato sul manga per questo incontro fortuito a Rockstown, che lì sembra innescato da Albert, ma nelle vecchie novelle, lo vedremo dopo, tutto cambia.
A Candy a cosa serve Rockstown? Sempre nelle novelle forse abbiamo una spiegazione nella lettera a Susanna: Candy scrive che ha capito che ciò che è accaduto a Terry è un loro problema, non suo. Anche in FS infatti sembra proprio evitare di mettersi in mezzo nonostante la sofferenza che le provoca vederlo così; è ancora presto per fare tutti gli amiconi.
Candy però sta per introdurre anche un’altra lettera importantissima legata a quella di Eleanor, scrive a Terry la lettera che mai invierà. La lettera a Terry è un addio, quello definitivo.
Anthony in Final Story viene quasi descritto come un angelo custode che desidera sempre il bene di Candy e che le torna spesso in sogno per chiederle se è felice.
Per me non può dare senso al grave dolore per la sua perdita credendo che le abbia fatto incontrare Terry per innamorarsi per poi soffrire ancora. Per me è “intervenuto” in un momento delicato di Candy che sta vivendo l’elaborazione della separazione con Terry e la sparizione di Albert. Sta male e in qualche modo questi aspetti convergono su Rockstown perché anche Terry sta male e questo la fa dubitare delle sue scelte. Lei sta cercando Albert e incontra casualmente Terry. Dalle parole che usa nelle versione francese intende che non è un caso l’incontro con Terry ma non sono un caso nemmeno le emozioni che ne sono derivati da quell’incontro e il pensiero che Anthony possa aver avuto un ruolo in ciò le fa immaginare che quelle emozioni fossero necessarie, vedere Terry così fosse necessario per entrambi.
Racconta a Eleanor:
Ero arrivata in quella città per puro caso, durante la ricerca di un amico che era scomparso e a cui dovevo la vita (qui sfata la questione del manga in cui sembrava Albert averla condotta lì). Non avrei mai pensato che Terry stesse recitando nel piccolo teatro di una cittadina di provincia, affiancando una compagnia di attori girovaghi… Non riesco a esprimere a parole la sorpresa e il dolore provocati in quel momento. Sui giornali avevo letto che la recitazione di Terry si era fatta meno efficace, causandogli l’allontanamento dalla Compagnia Teatrale Stratford. Tuttavia, non volevo crederci… Ho cercato di convincermi che si trattasse solo di dicerie. Candy scrive anche a Eleanor: “Sapere che Terry ha una vera madre mi ha reso felice. Il fatto che ci siamo incontrate in un posto simile mi ha fatto pensare che siamo sospinti da una forza misteriosa.”
Nuovamente Candy accenna a una entità che guida quell’incontro. Candy scopre quindi che Eleanor sta badando a suo figlio finalmente e questo la rende felice e sollevata. La sua presenza è la testimonianza che Terry intorno a sé ha persone che gli vogliono bene e che lo sostengono. Rockstown quindi non è solo l’incontro con Terry ma anche con sua madre Eleanor. Eleanor nel manga dice a Candy che lei poteva avere il potere di farlo riprendere, ed è ciò che avviene, direi dunque di ricordargli le promesse fatte.
Per Candy quell’incontro sembra un tuffo nella sofferenza in un momento di altrettanta sofferenza per la solitudine e l’abbandono di Albert. Rockstown però rimette a posto tutto perché Terry si riprenderà e ciò renderà felice Candy. Con questo sentimento Candy scriverà a Terry un ultima lettera dove gli racconterà di Albert e un primo mistero svelato (lui è il prozio William) suggerendo che ne siano altri da svelare…, delle loro difficoltà a parlare del diario ma da una nuova disinvoltura a parlare di lui. Scrive del fatto che Terry abbia ritrovato il successo e sia meraviglioso per aver scelto Susanna che considera meravigliosa per come lo ama. Conclude: Naturalmente non spedirò mai questa lettera, lo so bene. Ma sono così contenta per il tuo successo che non ho potuto fare a meno di scriverla. E poi la famosa frase Terry, io ero innamorata di te. Tutto è ok, Candy volta pagina e il Principe della Collina sarà, poco tempo dopo, finalmente svelato.
Lo immagino così un Anthony dall’aldilà, una benevola entità soprannaturale che vuole aiutare Candy a trovare la felicità.
Per me trova senso anche che Nagita abbia deciso di far morire Anthony quando stava per svelare chi fosse il Principe della Collina, c’è un ponte tra questi due personaggi e chiaramente un legame talmente forte da superare alcune “barriere”. C’è un filo invisibile che unisce Anthony a Candy e uno che unisce Candy ad Albert (Principe della Collina) e Albert a Candy. Se Anthony può avere un’influenza su Candy per me non può che averla verso il Principe della Collina e come sappiamo è proprio di lui che parla prima di morire. È questo il senso del mistero della sua morte? Perché non era il vero Principe della Collina a cui Candy era predestinata? È in questo filo invisibile che Anthony si ricollega e assolve il suo ruolo?
Molto tempo fa avevo notato un particolare della lettera a Terry delle novelle, nella versione italiana tradotta dall’inglese di quel passaggio del loro incontro a Rockstown che potete trovare qui e di cui metto uno stralcio:
Ricordiamo che Nagita riprenderà in mano il suo romanzo originale per riscrivere Final Story, non guarderà o sfoglierà il manga.
La guida divina citata, (Anthony che è morto?) la porta a Rockstown. Candy è lì per Albert ma sulla sua strada incontra Terry. In quel momento prenderà consapevolezza del dolore di lui e ne soffrirà ed è necessaria per entrambi questa consapevolezza. Terry potrà riprendere in mano la sua vita, ritrovare il successo e scegliere senza pressioni Susanna (e in questa fase in FS per me invierà la lettera a Candy). Candy d’altro canto capirà di aver fatto la scelta giusta e può chiudere definitivamente quel capitolo della sua vita e andare verso il terzo amore predestinato. Il cerchio si chiude, grazie anche alla presunta intercessione di Anthony, con la rivelazione da parte di Albert di essere il Principe della Collina. Soprattutto dopo la gita a Lakewood, dove il dolore e i sensi di colpa per la sua morte saranno condivisi con Albert Candy riuscirà finalmente a essere capace a scrivere a Anthony una lettera dove riprenderà il discorso interrotto di chi fosse il Principe della Collina, dove ripercorrerà le esperienze d’amore della sua vita anche attraverso “un ragazzo conosciuto a Londra” e concludendo come in quell’oggi, di una Candy divenuta una giovane donna, sia in attesa del domani (altro tema molto caro a Nagita) riscoprendosi piena di curiosità e fiducia perché, come sapremo subito dopo con il rientro di anohito, Candy ha trovato e scoperto l’amore vero e del destino.
Credits:
(© Mizuki Kyoko, Igarashi Yumiko, TOEI Animation) Testi di CCFS di Keiko Nagita.
Traduzione italiana a cura di Kappalab.
Traduzione francese a cura di Pika Edition