Seguendo il precedente articolo su romanzi e poesie che hanno ispirato Keiko Nagita per la storia di Candy Candy, inizio parlando di Persuasione perché, spinta dalla curiosità per questo paragone con Final Story, è l’ultimo romanzo che ho letto. Conosco e ho amato le serie TV e film su Orgoglio e Pregiudizio, Ragione e Sentimento (Sense and Sensibility) ma non conoscevo Persuasion. Ho colmato la lacuna! Non mi soffermerò su una analisi dei personaggi dei due romanzi e su un confronto tra loro, le loro storie e caratteristiche sono troppo diverse per avere senso nello scriverne approfonditamente, ma desidero toccare alcuni aspetti; in primis che se J. Austen ha influenzato Nagita con Persuasione, mio modesto parere, lo ha fatto in antitesi al suo personaggio principale Candy e anche in merito allo sviluppo delle tre storie d’amore narrate in Final Story. Faccio una divagazione: gli uomini, di tutte le epoche, non devono affermare i loro diritti e desideri, per questo potremmo dire che nei romanzi, uomini di epoche molto diverse potrebbero quasi sovrapporsi. Un Capitano Wentworth potrebbe essere un Terence Granchester o un William A. Ardlay nell’ ‘800, sempre ovviamente lasciando da parte le loro diversità caratteriali e le loro personali storie. Ma Nagita per Candy, punta su un personaggio femminile assolutamente moderno, che si sente libera di uscire dagli stereotipi della società, vivere le sue emozioni seguendo solo se stessa, come poi la invita sempre a fare proprio Albert. Candy si autodetermina, cosa che non fanno, mia opinione, i personaggi femminili di Jane Austen, ancora meno Anne Elliot, nonostante la Austen sia molto sensibile a questo argomento che affronta con i suoi mezzi, in una società dei primi del 1800 assolutamente puritana e bigotta, dove il massimo dello splendore per una donna è essere una ricca e benevola padrona di casa, moglie e madre. Non so se avete visto il film autobiografico Becoming Jane, con protagonista Anne Hathaway, a me è piaciuto moltissimo e lei, proprio Jane Austen, tra tutte le sue eroine, è in assoluto la più moderna e coraggiosa, nell’esprimere il diritto ad essere donna, se stessa e costruirsi la sua indipendenza.
I romanzi di Jane Austen rispecchiano l’epoca letteraria in cui si trovano, ovvero il Romanticismo, corrente che esaltava il sentimento. Quali le differenze tra Candy e Anne? La prima non si perde mai d’animo, va avanti, affronta le esperienze della vita, sceglie la sua strada che percorrerà entusiasta e in autonomia. Candy lascia la casa in cui è cresciuta andando incontro alla vita, creando la sua indipendenza, prendendo le sue decisioni, affrontando gioie e dolori. Candy resta sempre solare e sana nelle sue emozioni e comportamenti, sino a diventare una donna. Vivrà del suo lavoro, e si innamorerà ben tre volte… E qui il romanzo Final Story si ferma svelandoci solo che Candy ha incontrato il suo vero amore, ama un uomo che è diventato suo marito.
Anne Elliot invece una volta che sceglie di non sposare il suo Frederick, un militare navale di cui è molto innamorata, persuasa dall’amica della madre, deceduta pochi anni prima, Mrs. Russell e dei riluttanti familiari ad un matrimonio sfavorevole e non dignitoso per la loro classe sociale, per l’unico motivo della poca ricchezza di lui e mancanza di titoli, sfiorirà. Ingrigita e smagrita sino a perdere precocemente la bellezza della giovinezza. Continuerà a subire le angherie di suo padre e sua sorella maggiore, ora padrona di casa, presi solo dal loro egoismo e superficialità tipici della alta borghesia e della nobiltà descritta dalla Austen. Continuerà a vivere l’ipocrisia ed il senso di colpa per il suo rifiuto, per essersi negata all’amore, ai sentimenti e all’uomo che amava, chiudendosi in una casa dove ha meno valore della tappezzeria. In questa per me già prima abissale differenza tra i due romanzi sul ruolo della donna nella società, la più importante differenza è che Final Story, che è la revisione aggiornata del manga degli anni ’70, resta a tutti gli effetti un romanzo di formazione cosa che non è Persuasione. In Persuasione i due protagonisti sono degli adulti, Anne Elliot ha 27 anni, la sua formazione era già terminata da molto tempo, prima dell’incontro con Frederick Wentworth che incontra quando ha 19 anni. Perché è importante? Perché per Anne Elliot la sua felicità è impostata sulla opportunità di correggere quel drammatico errore, quindi il suo destino è soprattutto la speranza di essere nuovamente amata dal suo primo amore, tanto da far passare con passività esasperante i suoi anni migliori, incapace di prendere altre decisioni. In Candy invece troviamo esattamente l’opposto, ciò che traina la sua vita, le sue storie d’amore, è proprio la capacità di lasciarsi indietro il passato, cosa di cui è incapace Anne Elliot. Questa è la formazione di Candy, questo è il motivo per cui troverà la felicità non solo come persona ma anche in amore.